Ma cambiar vita perché? E a questa età, poi!

Beh, carissimi, vi è mai capitato uno di quei momenti in cui ci si sente un po’ così, impotenti di fronte agli eventi e talmente demotivati e “sgonfi”, da non sapere cosa fare per venirne fuori?

Uno di quei momenti in cui la paura di dover ripartire da zero a questo punto del percorso e costruire da capo un nuovo cammino, ci paralizza così tanto da bloccarci nell’immobilismo, nell’inazione, fino a condurci verso la depressione?

Siamo portati a pensare che a questa età non ci si possa più permettere di sbagliare perché un errore potrebbe costarci caro e non avremmo più il tempo di recuperare. Siamo in difficoltà, non sappiamo cosa fare, perciò finiamo per guardare agli altri e scimmiottare ciò che essi fanno, senza renderci conto che quello che fa la massa, in genere, non funziona.

Non funziona per la gestione dei rapporti interpersonali, del lavoro, dei risparmi, del tempo, delle vacanze, del tempo libero… Non funziona semplicemente perché le nostre risposte sono già dentro di noi, basta solo cercarle.

Il fatto è che, purtroppo, immersi e avvolti come siamo dal “rumore” della vita moderna, abbiamo perso il contatto con la parte più profonda di noi.

Come fare dunque a ritrovarla e a scovare le risposte e le risorse che ci servono per ripartire?

In due parole, promuovendo la nostra crescita personale.

Non accontentiamoci di ciò che abbiamo, di ciò che siamo, di ciò che abbiamo raggiunto.

Non accontentiamoci mai!

Scaviamo in noi stessi alla ricerca delle nostre potenzialità, investiamo nelle nostre reali capacità, ampliamo la nostra conoscenza, impariamo e sviluppiamo nuove strategie.

 “Ciò che non cresce, muore”

Se avremo la volontà e la costanza di lavorare su di noi, potremo riappropriarci del timone della nostra vita, per condurla alle mete prefissate con un buon 99% di possibilità di successo e appena un 1% di margine di insuccesso.

Ma se ci crogioleremo nella nostra zona di comfort, senza scommettere su di noi e sfidarci al gioco della vita, saremo destinati ad essere dei falliti, a dipendere sempre dagli altri, a non trovare vie di uscita.

Ecco dunque le 7 tattiche che ti consiglio di portare fin da subito nella tua vita. Analizzale con calma, una ad una; falle diventare parte della tua quotidianità.

LE 7 TATTICHE PER LA TUA CRESCITA

1) Porta sempre risultati e mai scuse. Le une escludono gli altri e sono direttamente proporzionali. Impara a ragionare in termini di soluzioni e non di problemi, questo ti consentirà di andare come e dove vuoi tu, anziché lasciarti governare dagli eventi.

2) Fermati, pensa, riorganizza le tue idee. Fai il punto. Ogni tanto è fondamentale e strategico che tu lo faccia, per non rischiare di perdere la rotta. Quindi arresta il flusso, smetti di leggere, imparare, lavorare, e pensa. Scegli un ambiente in cui stai bene e puoi star da solo con te stesso, poi metti per scritto i tuoi pensieri: ti servirà a focalizzare meglio la tua attenzione e a memorizzare i concetti che hai fissato

3) Concentrati e mantieni il focus. Spegni il cellulare, metti in muto il telefono, chiudi tutti i programmi del pc che non sono necessari alla tua attività, dimentica la mail. Concediti un’oretta tutta per te, lontano da ogni possibile distrazione, e concentrati sul tuo lavoro. Vedrai che differenza in termini di resa e qualità!

4) Metti le priorità prima di tutto. Anche, soprattutto, quando sono i classici mal di pancia che tendi a posticipare per non dover affrontare. Una volta risolti, ti sentirai molto meglio e avrai più energia per sbrigare tutto il resto in tempi persino inferiori a quelli preventivati.

5) Nutriti di buona cultura. Leggi buoni libri e guarda grandi film. Libri motivazionali, che ti aiutino ad ampliare gli orizzonti del tuo sentire e del tuo pensare. Biografie delle persone di successo, attuali o passate, dalle quali potrai trarre tanta esperienza e spunti su come migliorare il tuo pensiero e la tua vita.

6) Promuovi il tuo miglioramento. Non ti accontentare, pensa sempre a cosa puoi portare nella tua vita, nei tuoi rapporti, nel tuo lavoro per elevarli ad un livello superiore.

7) Accresci le tue abilità. Ricordi? “Ciò che non cresce, muore”. Scegli 2 capacità che a fine anno vuoi aver acquisito, o 2 abilità che vuoi padroneggiare, impara come farlo.. e FALLO!

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